La lettura dell’attuale fase politica come inizio di una fantomatica Terza Repubblica sembra essere messa fortemente in discussione dall’andamento dell’elezione presidenziale in corso. Il clima di opinione in cui si inserisce il voto delle Camere fa infatti pensare, piuttosto, a un colpo di coda della cosiddetta Seconda repubblica che nella sua età tarda consuma una definitiva vendetta sulla Prima. Questo corto-circuito corrisponde all’incrocio di due tendenze ormai consolidate nelle democrazie contemporanee: la mediatizzazione e la presidenzializzazione della politica.