Silvio Berlusconi e le donne. Un rapporto che coglie al meglio una delle dimensioni più interessanti della “anomalia” italiana, la capacità del Cavaliere di fare delle sue avventure galanti, gaffes e piccoli scandali sessuali compresi, una parte della sua strategia comunicativa, che solo negli ultimi anni sembra dimostrare qualche cedimento (Ruggiero, 2010). E che pertanto avrebbe pieno diritto di ospitalità nell’articolo de “L’Espresso” nelle edicole venerdì 17 giugno; se non fosse che dall’accostamento tra l’analisi politica di Marco Damilano e il reportage fotografico di Antonello Zappadu emergono segnali contrastanti.