Il nome di Massimiliano Cencelli, collaboratore del ministro democristiano al Turismo e Spettacolo Adolfo Sarti, resta tristemente legato nel lessico della comunicazione politica al “manuale” che avrebbe contribuito a redigere, contenente precise formule numeriche per la distribuzione dei posti di potere tra le diverse correnti democristiane. In una parola, a quella pratica di gestione del potere che va sotto il nome di “lottizzazione”, e che nel nostro Paese è principalmente applicata alla selezione della dirigenza della concessionaria radiotelevisiva pubblica.