Si è detto e scritto molto sulla teatralità dei fatti dell’8 novembre. Dall’immagine di Silvio Berlusconi che dopo la conta dei voti per l’approvazione del Rendiconto alza gli occhi al cielo con l’aria di un Priamo che sfugga la vista del suo regno in fiamme, ripresa perfino dalla stampa internazionale, al siparietto di Gennaro Malgeri assente per essersi allontanato proprio nel momento più strategico dall’Aula per provvedere alle prescrizioni del suo medico.